Poste Italiane ha previsto un graduale e costante ripristino dell’offerta dei servizi su tutto il territorio nazionale, con un progressivo ampliamento dell’operatività degli uffici postali, pur nella attuale emergenza pandemica.
A partire da lunedì 15 febbraio, altri uffici postali della provincia di Varese torneranno ad osservare orari e giorni di apertura secondo le modalità di offerta previste prima dell’avvento della pandemia.
In particolare riaprirà l’ufficio postale di Somma Lombardo 1, in Corso Repubblica 54 e torneranno alla consueta apertura su sei giorni settimanali, dagli attuali tre, gli uffici di Gornate Olona e Varese 7 in Via Monfalcone.
Sin dal primo momento dell’emergenza sanitaria Poste Italiane si è impegnata per garantire un accesso in sicurezza per dipendenti e clienti dei 177 uffici postali della provincia di Varese.
Le disposizioni in vigore che regolamentano gli accessi alle sedi di Poste Italiane, hanno comportato una parziale riorganizzazione dei servizi offerti dall’Azienda con la finalità di limitare al massimo gli assembramenti.
L’Azienda ha avviato un programma di screening con tamponi rapidi che coinvolge, su base volontaria, oltre 700 dipendenti degli uffici postali della provincia allo scopo di individuare per tempo eventuali casi di positivi asintomatici al Covid-19 limitando così il diffondersi del contagio.
Poste Italiane ha inoltre chiesto per i dipendenti che svolgono la loro attività a contatto con il pubblico l’accesso prioritario alla campagna di vaccinazione in corso: “Chiediamo priorità nella vaccinazione per i nostri dipendenti in prima linea – ha dichiarato il Condirettore Generale Giuseppe Lasco – per i nostri lavoratori l’Italia è sempre stata zona bianca”.
Inoltre, negli uffici postali della provincia di Varese, sono stato installati dei termoscanner per la rilevazione della temperatura corporea, davanti ai quali i clienti devono sostare pochi secondi prima di poter accedere nella sala al pubblico. L’accesso viene interdetto nel caso di temperatura rilevata superiore ai 37.5°.
Negli uffici postali della provincia sono in vigore altre misure di sicurezza finalizzate al contrasto della diffusione del virus Covid-19 come, ad esempio, l’accesso consentito esclusivamente con mascherina protettiva, l’ingresso contingentato in base alle dimensioni della sala al pubblico, il mantenimento della distanza interpersonale anche grazie all’installazione di apposita segnaletica orizzontale per indicare come comportarsi durante l’accesso e il transito nei locali, l’installazione di barriere protettive in plexiglass per dividere gli operatori e i clienti e, più in generale, l’osservanza di tutte le disposizioni di sicurezza previste dalle normative emanate in materia.
In tutte le sedi della provincia i dipendenti che svolgono in modo prevalente la propria attività nelle sale al pubblico, per esempio gli addetti ai Corner PosteMobile oppure gli Addetti all’accoglienza della clientela, sono dotati quotidianamente di una mascherina FFP2, per prevenire i rischi per la loro salute e per quella dei frequentatori dell’ufficio.
Ricordando che al fine di limitare code e assembramenti e per agevolare l’operatività del servizio è ora necessario prenotarsi per richiedere il rilascio dell’Identità Digitale SPID, Poste Italiane evidenzia di avere esteso tale possibilità a tutti gli uffici postali della provincia di Varese, anche i più piccoli e periferici e privi del Gestore delle Attese. L’appuntamento può essere fissato tramite una delle APP di Poste Italiane (Ufficio Postale, BancoPosta o Postepay), il sito web www.poste.it oppure tramite Whatsapp al numero 371-5003715.
Per sveltire le operazioni e ridurre i tempi di attesa, Poste Italiane consiglia ai clienti interessati di effettuare la pre-registrazione on-line al sito www.posteid.poste.it.
L’Azienda coglie infine l’occasione per rinnovare l’invito a rivolgersi agli uffici postali esclusivamente per operazioni essenziali e indifferibili e ad utilizzare, quando possibile, gli altri canali di accesso ai servizi messi a disposizione da Poste Italiane.